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Munafa ebook

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Read Ebook: Candaule by Sacchetti Roberto

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Ebook has 2685 lines and 53381 words, and 54 pages

CANDAULE

VIGILIA DI NOZZE RICCARDO IL TIRANNO DA UNO SPIRAGLIO

RACCONTI

DI ROBERTO SACCHETTI

MILANO FRATELLI TREVES, EDITORI 1879.

PROPRIET? LETTERARIA.

Tip. Treves.

CANDAULE

La cosa ? nata in questo modo.

Il barone di Ruoppolo stava giocando coll'avvocato Varriale.

Il barone si voltava qualche volta e s'intrometteva nei loro discorsi. Si sa che non era possibile parlare in presenza sua di una cosa bella, preziosa -- sopratutto costosa -- senza ch'egli venisse fuori a vantarsi d'averne una dello stesso genere infinitamente pi? bella, pi? costosa: -- egli faceva venire i suoi tappeti da Smirne e da Teheran, le sue sete da Yeddo, i suoi cavalli dall'Holstein o dal Magreb, -- gli aranci da Milis, le carte da Londra e i fiammiferi da Moncalieri. Le sue millanterie erano spasso inesauribile della societ? e prova gustosissima a cui si cimentava di solito la pazienza dei nuovi, ignari della sua bizzarria. Quando essi cominciavano ad irritarsi li si avvertiva e si rideva insieme. Ma quella sera la scena era andata un po' troppo in l?. Il barone quando perdeva, beveva -- e quando beveva diventava pi? loquace del solito. Egli aveva gi? interrotto tre volte il Carminati: e questi senza scomporsi l'aveva rimbeccato cos? lepidamente che quei piacevoloni ci avevano preso gusto.

Finalmente il pittore prese a contare le meraviglie di una modella che aveva tolto a Capri.

E il barone daccapo a tentennare e a dimenarsi sulla sedia.

Allora l'altro che incominciava a perdere la pazienza, lo apostrof?, dicendo:

-- Scommetto che lei sente il bisogno irresistibile di confidarci che ha qualcosa di meglio della mia Nunziata.

Il barone fe' cenno di s?.

-- Senza complimenti, cos'?? Venere Afrodite per lo meno... che senza dubbio lei ha acquistato all'incanto dell'Olimpo.

Risero tutti. Ma il barone, serio come un uomo che ha misurato esattamente tutta la capacit? del proprio ventricolo, s'alz?, venne, barcollando un po', a piantarsegli davanti colle braccia conserte, e disse:

-- Io posseggo -- scherzi a parte -- la pi? bella persona del mondo.

Un coro di burlesca ammirazione rispose a queste parole.

-- La pi? bella persona del mondo, ripet? il barone.

-- Bene! bravo! gli gridarono.

-- Un confronto e una scommessa.

-- Benissimo!

-- Accettate? domand? Carminati al barone.

-- Vi avverto, barone, disse il marchese Jomelli, che non avete detto viso, figura -- ma persona.

-- E gi?, replic? il pittore, sicch? va il confronto?

-- Un confronto, eh diamine, borbott? il barone lisciandosi impensierito la fronte, come si fa a persuaderne mia moglie?

-- Si tratta di lei? domand? il Jomelli.

-- Sicuro!

Ammutolirono dello stupore. Poi al silenzio segu? poco a poco un confuso mormor?o:

-- La conosci?

-- L'avete vista?

No; nessuno l'aveva vista. Molti ignoravano persino che il di Ruoppolo avesse moglie.

Il Carminati strinse con una cinica smorfia le labbra.

-- Ci? non mi riguarda, disse; io vi dico questo solo: o scommettere o tacere.

Scoppiarono risa sgangherate, irrefrenabili e battimani fragorosi.

Si fe' crocchio intorno ai due antagonisti, che rimasero fermi l'uno di fronte all'altro -- il Carminati sdraiato nella posa del me n'infischio -- il barone in piedi, meditabondo, assorto come fosse solo in mezzo a un bosco. Anche i servi erano accorsi con quella dimestichezza che essi prendono nelle societ? d'uomini viziosi.

Una di quelle farse sinistre che spesso finiscono male.

Tutti erano invasi da un feroce umorismo.

Il solo barone, solennemente ubbriaco, sopraffatto, taceva in mezzo alla burrasca di scherno che gli rombava dintorno.

-- O scommettere o tacere, ripet? il pittore.

-- Tengo per il Carminati, strill? colla sua voce femminea il giovinetto Campoluongo.

-- Ed io per il barone, disse l'avvocato Varriale.

-- Una scommessa? domand? il barone che finalmente aveva capito.

-- Fissate voi la posta, soggiunse Carminati. ? inteso che voi fornirete, per ci? che vi spetta, i mezzi di giudicare. Jomelli sar? il mio perito, accetti?

-- Perbacco, sclam? il marchese sbellicandosi dalle risa, ors? barone le vostre condizioni.

Di Ruoppolo, sempre pi? ottenebrato, ricascava nelle sue riflessioni.

-- Date indietro?

-- Oh! oh!

-- Fiasco, fiasco! urlarono, viva la Nunziata!

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