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Munafa ebook

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Read Ebook: L'Uomo di Fuoco by Salgari Emilio

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Ebook has 4039 lines and 95380 words, and 81 pages

-- Splendida prospettiva! Meno male che dovremo menare le mani contro i selvaggi! Ci? sar? divertente.

-- Ah! Non scherzate, signor Alvaro, disse il pilota. Non ? il momento questo.

-- Volete che pianga?

-- Ci dibattiamo fra le strette della morte.

-- Quella signora la prenderemo pel collo e la strozzeremo prima che ci porti via, -- rispose il giovane, ridendo.

Il vecchio pilota lo guard? di traverso.

-- Brutti scherzi, -- brontol?. -- Vedremo se rider? quando il mare lo travolger? od i brasiliani lo metteranno allo spiedo. --

La caravella, spinta da quelle montagne d'acqua che l'Atlantico scagliava, con impeto formidabile, contro la costa brasiliana, s'avanzava sempre verso le scogliere che il gabbiere asseriva d'aver scorte. L'oscurit? per? si manteneva sempre cos? fitta, da non poter ancora sapere se erano lontane o vicine, raddoppiando in tale modo le ansiet? dell'equipaggio.

Ormai non vi era pi? nulla da tentare per rendere il naufragio meno disastroso. L'albero calato a poppa onde potesse servire, in qualche modo, da remo, era stato quasi subito portato via, le vele non esistevano pi? dopo che l'alberatura era stata abbattuta, sicch? la caravella non aveva pi? alcuna direzione.

Balzava e rimbalzava come una palla di gomma, imbarcando acqua da tutte le parti, girava su s? stessa come una trottola, si rovesciava impetuosamente ora sul babordo ed ora sul tribordo, faticando assai a risollevarsi e ad ogni istante si lasciava indietro qualche pezzo. Ora era un lembo di murata che i marosi si portavano via; ora un attrezzo della coperta oppure un pezzo del cassero.

I marinai, terrorizzati, si tenevano aggrappati ai tronconi degli alberi o alle sart?e che giacevano in coperta, aspettando con angoscia il momento terribile dell'ultimo urto.

Avevano gli occhi dilatati dello spavento, i visi alterati e pallidissimi e dalle loro labbra sfuggivano invocazioni disperate. Facevano voti di portare ceri a tutti i santuarii del Portogallo, di visitare la Terrasanta, di andare a combattere i Mori dell'Africa, di andare in pellegrinaggio e scalzi a Roma, tutte promesse che facevano sorridere l'impassibile giovane, il quale conosceva troppo bene i marinai per prestarvi fede.

Un'altra mezz'ora era trascorsa cos?, quando un lampo abbagliante solc? il tempestoso cielo, mostrando a quei disgraziati l'orrore della loro situazione.

Quantunque quella luce livida non avesse avuta la durata che di quattro o cinque secondi, tutti avevano potuto accertarsi che il gabbiere non si era ingannato.

La caravella era stata spinta entro una profonda baia, cosparsa d'isolotti e circondata da rupi altissime e da colline coperte da folte foreste. A destra ed a sinistra erano state scorte delle scogliere le cui punte aguzze apparivano fuori dalle onde, pronte a sventrare d'un colpo solo la povera nave.

Non ostante il suo coraggio, Alvaro de Correa non aveva potuto trattenere un'esclamazione di malumore.

-- Mio caro pilota, -- disse, volgendosi verso il vecchio marinaio. -- Mi pare che questa volta la sia proprio finita e che nessuno dei nostri andr? a combattere i Mori dell'Africa e tanto meno in pellegrinaggio a Gerusalemme.

Possiamo preparare i nostri bagagli pel viaggio all'altro mondo.

-- Cominciate voi, signore.

-- Mi accontento d'una piastra per pagare il passaggio a Caronte e l'ho gi? messa in tasca. Badiamo almeno che non sia falsa onde non rimanga fermo sulle rive dello Stige.

-- Scherzate pure... vedremo... Eh! Udite?

-- Per bacco! Non sono ancora diventato sordo. Sono le onde che si rompono contro le scogliere.

-- ? un colpo di tallone, signore. La chiglia ha toccato.

-- Brutto affare; questo povero legno ? cos? sconquassato che andr? in cento pezzi al secondo urto. --

Il pilota si era slanciato sulla tolda gridando:

-- Preparate la scialuppa! Stiamo per fracassarci!

-- La paura gli ha sconvolto il cervello, -- disse Alvaro. -- Non pu? resistere la caravella e vuole sfidare le onde con una barca.

Non sar? certamente io che m'imbarcher?. --

A bordo della caravella la confusione era giunta al colmo. I ventisette marinai che ne formavano l'equipaggio, completamente impazziti, si erano precipitati addosso alla scialuppa, azzuffandosi ferocemente per disputarsi i posti, non potendo contenerli tutti.

Vi era bens? anche un canotto, ma era cos? piccolo da non poter pensare a metterlo in acqua con quelle ondate furiose che irrompevano nella baia con muggiti assordanti.

Il giovane Correa si era tenuto da parte. Aveva attraversato la tolda e si era rifugiato sul cassero, il quale essendo molto alto, non era spazzato dai marosi.

Di l? cercava di rendersi conto della situazione e di trovare un mezzo qualunque di salvarsi poich?, quantunque si fosse messo in tasca la piastra per pagare Caronte, non aveva per? alcun desiderio di intraprendere il lungo viaggio senza disputare prima la vita.

Cominciava a distinguersi gi? qualche cosa, essendo l'alba prossima. Vagamente si delineavano i dintorni di quell'ampia baia, che aveva una circonferenza di parecchie leghe e cosparsa di numerose isolette, disseminate capricciosamente qua e l? intorno ad una pi? vasta coperta di folte boscaglie.

I marinai, nel frattempo, erano gi? riusciti a calare la scialuppa la quale minacciava di venir spinta contro la caravella e fracassata.

Alcuni, temendo che la nave fosse l? l? per inabissarsi, si erano slanciati dall'alto delle murate, senza pensare che quel salto poteva avere funeste conseguenze.

Qualche fortunato era infatti caduto dentro, ma parecchi erano invece precipitati fra le onde, scomparendo quasi subito, una vera fortuna d'altronde per gli altri, non potendo la scialuppa contenerli tutti.

Servendosi delle corde gli ultimi erano per? riusciti ad imbarcarsi. Avevano appena presi i remi, quando Alvaro vide un'onda sollevarli e scagliarli dall'altra parte della scogliera.

Per un momento credette che fossero stati tutti inghiottiti o sfracellati contro le punte aguzze delle rocce, invece vide la scialuppa ricomparire sulla cresta dell'onda e ud? anche, fra i muggiti delle acque e le urla del vento, la voce del pilota a gridare:

-- Signor Correa, vi ? il mozzo a bordo!... Se lo potete, occupatevi di lui!...

-- Il mozzo! -- esclam? il giovane, guardando da poppa a prora. -- Dov'? che non lo vedo? Che si sia nascosto in qualche luogo? Pi? tardi lo scover?. --

Aveva concentrata tutta la sua attenzione sulla scialuppa, aspettandosi di vederla scomparire da un momento all'altro. Pareva invece che la fortuna la proteggesse. Non ostante la rabbia delle onde, la vedeva sempre scendere negli avvallamenti e poi rimontare le creste, galleggiando come un sughero.

Aveva gi? superata felicemente una seconda scogliera senza toccare ed ora s'avvicinava alla costa spinta dai remi e anche dai cavalloni. I marinai non potevano tuttavia credersi salvi; la spiaggia era tutt'altro che buona per un approdo, essendo tagliata dovunque a picco e cinta da scoglietti a fior d'acqua.

-- Verr? sfracellata, -- mormor? il giovane. -- Mi trovo meglio io qui, su questo rottame, che essi sulla scialuppa.

La caravella, quantunque sventrata, resiste meravigliosamente e pel momento non mi pare che corra il pericolo di venire sfasciata.

Penser? anch'io poi a mettermi in salvo. --

La luce aumentava di momento in momento, permettendogli di non perdere di vista la scialuppa.

Fra le masse di vapori era avvenuto qualche strappo e quantunque piovesse sempre a dirotto, di quando in quando un debole raggio di sole si proiettava sulle acque e sulle spiagge.

L'uragano non accennava per? a calmarsi. Il vento ruggiva sempre tremendo, sollevando vere cortine di spuma che subito polverizzava e dall'Atlantico le onde continuavano a giungere con foga straordinaria, accavallandosi rabbiosamente entro la baia.

Nondimeno la scialuppa guadagnava sempre via e s'accostava alla spiaggia. Il giovane Correa, che non aveva lasciato l'altissimo cassero, la seguiva sempre collo sguardo, chiedendosi, con crescente angoscia, se i cavalloni non avrebbero sfracellati di colpo tutti quei disgraziati, scaraventandoli contro le rupi.

-- Ho fatto male a lasciarli imbarcare -- si diceva. -- E d'altronde non mi avrebbero obbedito e si sarebbero ribellati. Speriamo che almeno alcuni riescano a salvarsi. --

L'imbarcazione era giunta a soli trenta passi dalla spiaggia la quale in quel posto non offriva alcun approdo. I marinai facevano sforzi disperati, arrancando all'indietro, per attenuare l'urto e senza alcun successo perch? le onde la incalzavano senza tregua.

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